Simula il guadagno netto in Partita IVA vs dipendente

Calcola il netto in diversi scenari: regime ordinario, forfettario al 15% e ridotto al 5% per i primi 5 anni di attività. Confronta con il netto dipendente a seconda del tipo di contratto (indeterminato o apprendistato).

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Costo azienda
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Stipendio netto
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Come funziona l'assunzione con Jet HR?

Costo dipendente per azienda: come calcolarlo

Dritti al punto

Per avere un’idea a spanne del costo azienda di un dipendente, moltiplica la RAL x 1,4 (e.g. RAL 30k x 1,4 = 42.000€ di costo azienda). Usa il nostro simulatore se vuoi un risultato preciso che prenda in considerazione agevolazioni contributive e tipologie contrattuali.

Step 1. Parti dallo stipendio del dipendente

Quando assumono un dipendente, alcune aziende partono da quanto lo vogliono pagare (RAL) e risalgono al livello di inquadramento; altre, invece, partono dall’inquadramento per risalire a quanto pagarlo (leggi di più qui):

  1. Negozi la RAL: in genere lo fai quando vuoi assumere proprio quella persona specifica; ragioni per RAL e cerchi di raggiungere una cifra che ti assicuri l’assunzione;
  2. Paghi secondo inquadramento: hai bisogno che qualcuno ricopra una certa mansione (di solito, abbastanza standard), verifichi in quale livello del CCNL rientra e trovi la RAL sulla base dei minimi tabellari (leggi di più qui sulla retribuzione minima)

Nota: la RAL è diversa da quanto percepirà il lavoratore di netto: anche il dipendente deve versare contributi e tasse sullo stipendio.

Step 2. Aggiungi contributi, TFR e altri costi

Ora che so la RAL, effettivamente, quanto mi costa il dipendente?

Devi sommare:

💡 RAL + contributi INPS + assicurazione INAIL + TFR + eventuali altri costi (ad esempio Fondi di previdenza e assistenza)

Contributi INPS

  • Servono ad assicurare il lavoratore per eventi come la malattia, la maternità, la disoccupazione o la pensione;
  • Sono circa il 30% della RAL di un dipendente assunto senza agevolazioni (leggi di più qui su quali agevolazioni puoi usare);
  • Li paghi entro il 16 di ogni mese tramite F24, in seguito all’elaborazione delle buste paga (es: a maggio paghi i contributi sugli stipendi di aprile).

Assicurazione INAIL

  • Serve ad assicurare i lavoratori in caso di infortuni sul lavoro (per approfondire leggi qui) o malattia professionale (per approfondire leggi qui);
  • La percentuale varia tra lo 0,5% e il 12% della RAL a seconda della mansione svolta dal lavoratore (ad es: per il lavoro nei cantieri, la % si avvicina al 12). Più alto è il rischio, maggiore sarà la percentuale;
  • La puoi pagare in 4 rate o in un’unica soluzione: ogni anno paghi il dovuto per quell’anno e un anticipo sull’anno successivo. Il tuo consulente del lavoro la predispone per te.

TFR

Trattamento di fine rapporto: sono i soldi che paghi al dipendente quando termina il rapporto di lavoro (leggi qui)

  • Puoi tenerlo in azienda e “accantonarlo” mese dopo mese o, su richiesta del lavoratore, versarlo mensilmente in un fondo pensione da lui scelto;
  • È pari a circa 1 mensilità/anno;
  • Se il dipendente lo tiene in azienda, lo dovrai liquidare una volta che il rapporto lavorativo finirà.

Esempio pratico di costo azienda

Grafico RAL / costo azienda

RAL 40.000€

Contributi INPS: 12.000€ ca.

Assicurazione INAIL: 400€ ca.

TFR: 2.950€ ca.

Altri costi: 200 ca.

Totale costo azienda: 55.550€ ca.

Un po’ di contesto sullo stipendio: partiamo da una informazione di base, la RAL di un dipendente non è quello che guadagnerà. Dalla RAL bisogna infatti togliere contributi e tasse per arrivare al netto che entrerà in tasca al dipendente. È un po’ più complesso di così, ma lo vediamo insieme.

Calcolo stipendio netto: come fare

Step 1. Parti dalla RAL e togli i contributi: i contributi che deve pagare il lavoratore sono in genere il 9,19% della RAL (salvo eventuali agevolazioni, leggi qui). Ottieni così la cifra a cui dovrai poi sottrarre le imposte.

💡 RAL - Contributi a carico del dipendente = Imponibile fiscale

Step 2. Calcola le imposte da pagare: sulla cifra ottenuta devi calcolare le imposte, che sono composte da

  • IRPEF: si calcola su fasce di reddito (“scaglioni”). Significa che, ad esempio, su una RAL di 34.000€, tolti i contributi, 28.000€ sono tassati al 23% e i restanti 2.875,4€ al 35%
  • Altre imposte comunali e regionali (”addizionali”, li trovi qui!): variano non solo da regione a regione ma anche a seconda del comune. Possono prevedere esenzioni per fasce di reddito e cambiare di anno in anno. Per dare un’idea di quanto possono cambiare:
💡 Irpef + Imposte comunali e regionali = Imposta lorda

Step 3. Calcola le detrazioni: le detrazioni riducono le imposte che deve pagare il lavoratore e variano a seconda del suo status e del suo reddito. Sono:

  • Detrazioni “standard” per lavoro dipendente
  • Detrazioni per chi ha coniuge (tra 690€ e 800€ all’anno) (”carichi di famiglia”)1

Step 4. Calcola l’imposta effettiva da pagare: il totale delle tasse che il dipendente deve pagare si ottiene quindi così:

💡 Imposta lorda - Detrazioni = Imposta effettiva da pagare

Step 5. Ottieni il netto:

💡 Imponibile fiscale (Step 1) - Imposta effettiva da pagare (Step 4) = Netto

Esempio

Dipendente senza agevolazioni né carichi di famiglia che lavora a Milano.

RAL: 30.000€

Step 1. 27.243€ (Imponibile fiscale)

Step 2. 6.677,76€ (Imposta lorda)

Step 3. 2.044,29€ (Detrazioni da lavoro dipendente)

Step 4. 4.633,46€ (Imposta netta)

Step 5. 22.609,54€ (Netto)